Il 25 gennaio è uscita la versione 5.9 del CMS più utilizzato al mondo. Scopriamo insieme le tantissime funzioni che sono state aggiunte nel nuovo WordPress!
Dalle origini al nuovo WordPress
Prima di tuffarci direttamente nelle ultime novità, ripercorriamo brevemente la storia di questa famosissima piattaforma. WordPress è un CMS, acronimo che sta per content management system (sistema di gestione dei contenuti, in italiano). I CMS sono strumenti software che consentono una gestione facile e intuitiva dei siti anche a chi non abbia competenze specifiche di programmazione web. Insomma, n modo semplice e “per tutti” di approcciare la creazione di contenuti online.
La prima versione di WordPress è stata rilasciata il 27 maggio 2003 dai creatori Matt Mullenweg e Mike Little. Ovviamente negli anni sono stati rilasciati innumerevoli aggiornamenti, tutti legati ad una curiosa caratteristica: a partire da WordPress 1.0, tutte le versioni principali sono state chiamate con i nomi di importanti musicisti jazz, una vera e propria passione degli sviluppatori.
Oggi WordPress ha raggiunto l’importante status di CMS più utilizzato al mondo, grazie alla sua duttilità e alla relativa semplicità. La principale caratteristica di questo strumento è infatti l’utilizzo di un intuitivo editor a blocchi (detto Editor Gutenberg) che permette all’utente una grande personalizzazione delle proprie pagine. Il nuovo WordPress 5.9 uscito il 25 gennaio, nominato come la cantante e danzatrice Joséphine Baker, si propone di aumentare ancora di più le possibilità degli utenti grazie ad una serie di importanti aggiunte. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Il Full Site Editing
La principale novità del nuovo WordPress 5.9 è senza dubbio la funzione chiamata “Full Site Editing”. Si tratta del primo tema a blocchi predefinito nella storia di WordPress. Adesso è dunque possibile usare il famoso editor a blocchi non solo per creare pagine e articoli, ma anche per realizzare interi temi personalizzati. Questa funzione permette quindi di personalizzare a 360° l’aspetto del proprio sito in modo semplice e user-friendly, senza dover metter mano ad alcun codice. Vuoi modificare colori, caratteri e filtri immagine della tua pagina web? Nessun problema: con il nuovo Full Site Editing puoi farlo in modo veloce e intuitivo! Gli sviluppatori del nuovo wordpress hanno rilasciato per l’occasione ben 30 nuovi blocchi.
È doveroso sottolineare che per usufruire del Full Site Editing occorre utilizzare un tema che lo supporti. Per questo motivo è stato rilasciato anche il nuovo tema Twenty Twenty-Two, totalmente compatibile con la funzione FSE. E se non volessi cambiare tema? Non ti preoccupare: il FSE è totalmente facoltativo e puoi continuare tranquillamente a lavorare col tuo caro vecchio template.
Il Navigation Block
Il Full Site Editing è senza dubbio l’aggiunta più sostanziosa del nuovo WordPress 5.9, ma non è l’unica. I potenziamenti alla funzione di Visualizzazione in modalità elenco faranno la gioia di molti. Fino all’uscita di questo ultimo aggiornamento, infatti, era possibile solo vedere la struttura della propria pagina e spostarsi sull’elemento desiderato con un click del mouse. Beh, questo era il passato: adesso puoi trascinare qualunque elemento nel punto della pagina che desideri!
Anche in questo caso la parola d’ordine è “flessibilità“: importare blocchi menù già esistenti, espandere e comprimere le sezioni con semplici comandi, aggiungere ancore HTML ai blocchi per aiutare gli utenti nella navigazione…La struttura della pagina che gestisci è totalmente nelle tue mani.
Le altre aggiunte del nuovo WordPress
Se il Full Site Editing e i potenziamenti al Navigation Block non bastassero, gli sviluppatori di WordPress hanno apportato ulteriori aggiunte nella nuova versione. Basti pensare che l’aggiornamento 5.9 era inizialmente previsto per il 14 dicembre 2021 e che lo slittamento della sua release si è resa necessaria per l’implementazione di alcune funzioni, previste inizialmente per la versione 6.0. Vediamo sinteticamente quali sono:
- Pattern Explorer: una funzione che ci renderà senza dubbio la vita più facile. L’aggiunta di un gran numero di pattern di blocco, infatti, ci permette ora di modificarli ed adattarli in gran velocità. Controllare dettagli come spaziatura, layout, bordi ecc. diventa molto più semplice, anche grazie ad un sistema di visualizzazione (quasi) a schermo intero. Anche modificare direttamente l’aspetto di header e footer della tua pagina ora è un gioco da ragazzi.
- Nuove possibilità di gestire le gallerie: vuoi modificare un’ immagine inserita in un blocco galleria? Adesso puoi farlo! Puoi gestire la singola immagine della galleria come se fosse un blocco a sé stante. A te la scelta se uniformare tutte le foto di una galleria o rendere ognuna di esse unica per ritaglio e tonalità.
- Language switcher: se il tuo sito è disponibile in più di una lingua, Joséphine Baker ha pensato anche a questo: ora puoi cambiare la lingua nella schermata di login di WordPress con un solo click. Una piccola aggiunta che ha comunque il merito di farci risparmiare tempo.
- Velocizzazione del Lazy Load: sai cos’è il Lazy Load? È una tecnica che viene utilizzata sulle pagine web per velocizzarne il caricamento. Funziona così: i contenuti più pesanti della pagina (principalmente immagini e video) vengono caricati solo quando servono. Questo snellisce i tempi necessari per mostrare la parte iniziale della pagina. Bene: il nuovo WordPress 5.9 presenta alcuni ritocchi con lo scopo di migliorare le performance del Lazy Load. Ricordati che a nessuno piace restare con lo sguardo fisso nel vuoto mentre aspetta che si carichi la tua pagina!
In conclusione
Arrivato a questo punto del nostro articolo dovrebbe ormai esserti chiaro che quello apportato con la versione 5.9 di WordPress è un aggiornamento sostanzioso e ricco di novità. Dalle mille possibilità del Full Site Editing alla fluidità del Navigation Block, dalla libera gestione del Pattern Explorer e delle gallerie alla velocità del Language switcher e del Lazy Load… la filosofia che giuda le scelte di WordPress sembra chiaramente essere quella di creare una piattaforma sempre più a misura d’utente. Un luogo in cui il creatore di contenuti può personalizzare il proprio sito in praticamente ogni aspetto, così da poterlo trasformare a sua immagine e somiglianza.
Ora che hai tra le mani questa sorta di argilla digitale, insomma, sta a te farne ciò che vuoi!
Se stai cominciando adesso a scoprire WordPress, potrebbe esserti utile anche il nostro articolo su quanto costa fare un sito web.
Gianluca Cadoni